Il cantiere navale di Castellammare di Stabia, già Regio Arsenale, è la più antica fabbrica di navi intesa in senso moderno. Venne realizzata e inaugurata al tempo dei Borbone di Napoli poi sovrani del Regno delle Due Sicilie.

Per l'aumentata mole delle navi da guerra, diventati inadatti gli scali dell'Arsenale di Napoli alle grandi costruzioni, venne fondato il Real arsenale nel 1783 da Giovanni Edoardo Acton, primo ministro del re Ferdinando IV.

La prima costruzione fu il vascello Partenopeo varato nel 1786.

Dopo il 1808 il cantiere venne ingrandito, per ordine di Gioacchino Murat. Il primo varo nel cantiere così ingrandito, fu quello del vascello Capri nel 1810, segui il Gioacchino nel 1812, dopo il quale bisogna aspettare al 1824 per trovare un altro varo, quello del vascello Vesuvio.

Nel corso della seconda guerra mondiale nel cantiere vennero eseguite per la Regia Marina alcune corvette Classe Gabbiano e l'incrociatore leggero Giulio Germanico.

Con più di 7.000 navi realizzate in oltre 230 anni di storia Fincantieri ha prodotto navi leggendarie in ogni epoca. Il Gruppo vanta, tra le unità prodotte nei propri cantieri, indiscusse icone della marineria internazionale quali l’Amerigo Vespucci, varata nel 1931, nave scuola dell’Accademia Navale Militare Italiana, e il transatlantico Rex, vincitore del premio “Blue Riband” per la più veloce traversata atlantica di una nave passeggeri.